In mostra a Milano dal 20 settembre 2012 ritorna il Maestro Pablo.
La terza mostra in ordine cronologico a Milano.
La prima nel 1953 passando per Roma, dove i visitatori furono molti di più a Milano perchè arricchita da un grande capolavoro.
Attilio Rossi pittore e grafico italiano, raccontò che Picasso acconsentì di esporre il grande quadro "Guernica" nella sala delle cariatidi al palazzo Reale dove erano ancora evidenti le ferite della seconda guerra mondiale, solo se questa sala non subiva ancora restauri ma accogliesse in quel ventre la sua accusa alla guerra nazista. Si disse che a Roma questa opera non la volle Andreotti.
Poi un altro passaggio avvenne nel 2001,data tristemente famosa per
l'attentato alle torri gemelle.
Adesso nel 2012 c'è comunque un'evento triste della nostra storia "la crisi".
Coincidenze che segnano la grandezza di un'artista nel tempo, prima con le sue opere, dopo con le sue mostre.
Tutto questo grazie a Anne Baldassari massimo esponente degli studi su Picasso, oltre che Presidente del museo Pablo Picasso di Parigi. Che con intuizione, approfittando del restauro di quest'ultimo ha deciso di non lasciare in un magazzino le sue opere ma di portarle per il mondo per donare a tutti la possibilità di ammirarle. Tantissime le opere esposte, alcune mai uscite dal museo, non solo dipinti.
link sul sito della mostra
http://www.mostrapicasso.it/
La terza mostra in ordine cronologico a Milano.
La prima nel 1953 passando per Roma, dove i visitatori furono molti di più a Milano perchè arricchita da un grande capolavoro.
foto dal web - Pablo Picasso - Guernica |
Attilio Rossi pittore e grafico italiano, raccontò che Picasso acconsentì di esporre il grande quadro "Guernica" nella sala delle cariatidi al palazzo Reale dove erano ancora evidenti le ferite della seconda guerra mondiale, solo se questa sala non subiva ancora restauri ma accogliesse in quel ventre la sua accusa alla guerra nazista. Si disse che a Roma questa opera non la volle Andreotti.
foto dal web |
Adesso nel 2012 c'è comunque un'evento triste della nostra storia "la crisi".
Coincidenze che segnano la grandezza di un'artista nel tempo, prima con le sue opere, dopo con le sue mostre.
foto dal web |
Tutto questo grazie a Anne Baldassari massimo esponente degli studi su Picasso, oltre che Presidente del museo Pablo Picasso di Parigi. Che con intuizione, approfittando del restauro di quest'ultimo ha deciso di non lasciare in un magazzino le sue opere ma di portarle per il mondo per donare a tutti la possibilità di ammirarle. Tantissime le opere esposte, alcune mai uscite dal museo, non solo dipinti.
foto dal web - Pablo Picasso- tete de femme |
link sul sito della mostra
http://www.mostrapicasso.it/
10 commenti:
Picasso non è il mio artista preferito,ma visto che a te piace,non dovresti perdere questa mostra!
Lu
**Per Lucia
Si penso proprio che ci devo andare!
Anche perchè la quarta volta potrei non esserci.
Non sapevo di questa opportunità...da non perdere!
Per Sandra M.
Si, lo penso anch 'io. Da non perdere.
Grande artista!
Ti auguro una serena giornata.
Ci verrà una mia amica. Io preferirei Degas che è a Torino.
Ciaooooooo.
Passo per augurarti un sereno pomeriggio.
grazie Gianni e buon pomeriggio di sole anche a te
Un abbraccio e sono felice di averti conosciuto
Quando capitano simili occasioni, perderle è un peccato: non amo Picasso in modo esaltante, ma penso valga comunque la pena vedere da vicino le sue opere.
Sei riuscito a vederla?
Ti saluto caramente, buon fine settimana
Per Paola
Non sono ancora andato, ma lo farò ne vale la pena!
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